A scuola senza auto: progetto di mobilità scolastica – Massa a misura di bambino.
Premessa
L’Osservatorio sulla scuola a Massa, assemblea permanente di genitori interessati al miglioramento del servizio scolastico in tutti i suoi aspetti, insieme all’Associazione TUAC, Tutta un’altra città, propone all’Amministrazione Comunale di Massa di avviare in modo sperimentale la realizzazione di un percorso pedonale casa-scuola scuola-casa denominato “A Scuola senza auto”.
Il progetto era nato all’interno del Consiglio di Circoscrizione Massa Centro nel 2005 ed era stato sviluppato ed attuato in tutta la fase preparatoria e laboratoriale con la scuola pilota Staffetti-Malaspina che vi aveva aderito. Nel 2007 erano stati distribuiti circa 300 questionari dai quali era emerso che i genitori incontrano notevoli difficoltà nel recarsi a scuola per accompagnare/prendere i bambini. Tra le cause maggiori si rilevano l’eccessivo traffico che insiste nella zona tra via Palestro e via XXVII aprile, oggetto dell’indagine. [...]
Come si sviluppa il percorso
Il percorso parte dal capolinea di P.zza Liberazione ad un orario stabilito, e con l’accompagnamento di un insegnante e/o di un nonno vigile e/o di un genitore volontario, passa dalla Galleria Da Vinci e raggiunge il secondo punto di raccolta in P.zza Matteotti (nei pressi dei Servizi Sociali). Da P.zza Matteotti il tragitto prosegue lungo via Cavour e, a partire dalla zona Logge, (dove si raccolgono anche i bambini che provengono da via dei Colli o dal centro storico chiuso al traffico), arriva fino al portone della Scuola Media Staffetti-Malaspina, oppure, a seconda delle esigenze, devia verso la Bertagnini o prosegue verso il punto di raccolta del CAT. Si viaggia col sole e con la pioggia. I bambini e i ragazzi verranno dotati di mantelline o ombrellini offerte dai commercianti che aderiscono al progetto e l’associazione TUAC finanzierà dei corpetti (riflettenti) con il proprio logo al capofila e alla persona che chiude il treno dei bambini, oppure dei capellini. Il percorso offre la possibilità di socializzare, conoscere il proprio territorio, imparare a vivere in sicurezza le strade del quartiere.
Basterà che i genitori portino i figli al Punto di Partenza o al Punto di Raccolta. I ragazzi saranno accompagnati all’inizio da un insegnante, e in seguito solo dal nonno vigile. [...]
